Piccola (mamma) reporter

13 agosto 2015

Io al computer nella sua stanza, lui che dorme nella mia, in mezzo al lettone, in una delle più afose giornate di questa torrida estate 2015. Lui è Ettore Aiace, mio figlio, nato due mesi fa con un parto molto difficile, seguito da un allattamento al seno piuttosto doloroso, almeno per i primi due mesi. Ma tant’è: ora sono mamma e fino a un anno fa non c’avrebbe scommesso nessuno, io per prima. 
Allora ero in Puglia, appena rientrata dall’Irlanda. Il 2014 infatti è stato un anno di viaggi, assieme al mio futuro marito (ma anche no, come nel Sahara), preceduto dal sensazionale viaggio in Argentina del novembre 2013. E' stato anche l'anno in cui abbiam deciso di sposarci, un progetto nell’aria da almeno un paio d’anni, cui però non c’eravamo mai applicati seriamente, presi sempre da cose più urgenti. 
E fu proprio il giorno in cui andammo a fissare la villa per il rito e il ricevimento, che scoprii di essere incinta. Era il 27 settembre, un sabato mattina. E quattro mesi dopo, il 24 gennaio, a 38 anni e al sesto mese di gravidanza, mi sposavo.

Questa la cronaca di quanto successo nell'ultimo anno, da quando cioè il blog è rimasto in stand by. Nato per descrivere per lo più viaggi, da adesso diventa il blog di una mamma, giornalista e con la passione per i viaggi e le scoperte in genere, piccole o grandi, da condividere d'ora in poi anche con il suo cucciolo, la scoperta più grande che esista.





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